Il tasso medio sui nuovi mutui ipotecari alle famiglie resta stabile al 3,44% ad agosto, invariato rispetto al mese precedente quando aveva raggiunto i minimi da 19 mesi. Cala invece il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese, al 5,07% rispetto al 5,27% di luglio. Lo afferma il rapporto mensile dell'Abi precisando che, in generale, sta proseguendo la dinamica del calo dei tassi di mercato.
Il vice direttore generale vicario dell'Abi, Gianfranco Torriero, ha spiegato che "prosegue il calo dei tassi di mercato che ormai, sostanzialmente, da ottobre-novembre hanno registrato una continua riduzione che è stata più sensibile sui tassi a lungo termine e più contenuta sui tassi a breve come l'Euribor a 3 mesi, ma negli ultimi giorni abbiamo raggiunto nuovi minimi". Il tasso sui mutui che resta stabile ad agosto si può quindi spiegare con la ripresa dei mutui a tasso variabile, perché c'è chi ricomincia a scommettere su tassi che in prospettiva scenderanno, ha detto Torriero. Inoltre agosto è un mese con poche transazioni, ha aggiunto.
Nei primi 11 giorni di settembre il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 3,46% (3,55% la media di agosto) in diminuzione di 54 punti base rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023. Il tasso Irs a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato in media del 2,45% (2,50% ad agosto) in diminuzione di 107 punti base rispetto al valore massimo di ottobre 2023.
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