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Tavares, 'su gigafactory decisione non nostra, solo una pausa'

Tavares, 'su gigafactory decisione non nostra, solo una pausa'

'Acc vuole capire che direzione prenderà il Parlamento europeo'

AUBURN HILLS, 13 giugno 2024, 19:13

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"La decisione di rimandare la costruzione di una gigafactory per la produzione di batterie a Termoli è stata presa da Acc, non da Stellantis. Il progetto non è stato cancellato. E' normale che ci si possa prendere una pausa, nessuno vuole perdere soldi, quindi è giusto usare quella pausa per trovare soluzioni più efficienti".
    Lo ha detto Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, parlando della decisione di Acc, la joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies, di rinviare il progetto delle gigafactory a Termoli e in Germania "Acc ha deciso di prendere una pausa anche per vedere che direzione prenderà il Parlamento europeo appena eletto e nel frattempo usare questa pausa per studiare l'introduzione di nuove chimiche di celle a più basso costo per raggiungere gli obiettivi di accessibilità delle vetture per la classe media.
    Credo che questo sia intelligente e appropriato" ha spiegato Tavares durante un incontro con la stampa dopo l'Investor Day.
    "Siamo in un mercato europeo - ha detto l'amministratore delegato di Stellantis - in cui ci sono numerose tensioni sui veicoli elettrici, alcuni sono d'accordo e altri no, alcuni sono pronti a sostenerli e altri no. Questo crea una situazione in cui ci sono molte contraddizioni all'interno dell'Unione Europea su quello che devo essere fatto. A questo si aggiunge il fatto che "se si guardano i numeri, la quota di Bev è circa il 2% in Italia, il 4% in Spagna, mentre in Scandinavia sono al 40%, in Francia e in Portogallo è al 15%. Questo vuol dire che si verificano situazioni molto diverse tra loro. Quindi non possiamo aspettarci di produrre batterie in Paesi dove poi non si vendono veicoli elettrici".
   

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