/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano ok (+0,5%) con l'Europa, incerti i futures Usa

Borsa: Milano ok (+0,5%) con l'Europa, incerti i futures Usa

Bene Stm mentre scendono i produttori di chip americani

MILANO, 28 giugno 2023, 14:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Piazza Affari prosegue bene intonata (+0,51%) insieme agli altri listini europei (Parigi +0,8%, Francoforte +0,75%, Londra +0,66%) con i riflettori che restano puntati sui lavori del forum della Bce a Sintra mentre i futures di Wall Street sono contrastati. Il Dj cresce mentre lo S&P 500 e soprattutto il Nasdaq restano in lieve calo per la debolezza dei produttori di chip a causa della ventilata nuova stretta dell'amministrazione americana sull'export alla Cina.
    A Milano, che prende atto del dato sull'inflazione in leggero rallentamento in Italia, oltre a Prysmian (+2,83%) e a Stm (+2,17%) è salita sul podio Tim (+2,59%) mentre in fondo al paniere principale si muovono Tenaris (-0,77%), Fineco (-0,41%) e Unicredit (-0,44%).
    Sul mercato obbligazionario i rendimenti dei titoli di Stato a partire dai treasuries e dal bund sono in leggera flessione. Tra le materie prime i prezzi del petrolio salgono di pochi punti percentuali, al pari del gas. Al palo le quotazioni dell'oro visto che ormai sono svanite le prospettive di tagli dei tassi alla luce dell'inflazione che persiste e rappresenta una cattiva notizia per il metallo giallo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza