/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Visco, 'l'incertezza è molto alta per la guerra, attenti ai giudizi'

Visco, 'l'incertezza è molto alta per la guerra, attenti ai giudizi'

Il governatore: 'Pesano guerra, energia, tensione con la Cina'

ROMA, 13 maggio 2023, 07:34

Redazione ANSA

ANSACheck

. © ANSA/EPA

. © ANSA/EPA
. © ANSA/EPA

"Se c'è una cosa che raccomanderei è di essere attenti a come noi giudichiamo" le prospettive sulle mosse future di politica monetaria, "c'è un livello di incertezza molto alto" a causa della "guerra ancora non conclusa", della "dimensione energetica che per ora è rientrata a livello di costi" e dalla "frammentazione globale, con la tensione con la Cina che richiede uno sforzo diplomatico": lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco in un'intervista a Rai News 24 a margine del G7 a Nigata, in Giappone. 

"I rischi dell'economia reale cominciano ad essere sentiti e le banche sono più caute a livello europeo, non solo italiano": lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco in un'intervista a Rai News 24 a margine del G7 a Nigata, in Giappone. Visco ha detto che il rallentamento del credito a imprese e famiglie è la risposta a due questioni: l'aumento dei tassi, che ha agito sulla domanda, e "l'offerta di credito legata alla tensioni finanziarie emerse nell'ultime periodo, che l'Europa ha assorbito senza gravi difficoltà ma è rimasto il rischio".

"Nelle sette volte che abbiamo aumentato i tassi siamo passati da un aumento di 75 punti ad uno di 50 e poi di 25. E' questo il trend rispetto alla dimensione ma la direzione continua ad essere quella contro i rischi di propagazione dell'inflazione" ha detto il governatore della Banca d'Italia spiegando che "la politica monetaria ha bisogno di tempo per propagarsi" e che "la trasmissione sta avendo luogo nelle modalità attese. Poi si vedrà". Il governatore ha ricordato che ogni volta si ragiona "in base ai dati che si rendono mano a mano disponibili: i fattori dell'inflazione, lo stato della domanda e anche la rapidità della discesa dell'inflazione nel medio periodo. Bisogna capire come va l'economia e quanto la politica monetaria ha efficacia".

"La tensione con la Cina ha delle ragioni ma richiede uno sforzo diplomatico non indifferente, sia di diplomazia economica che tout court, perché dobbiamo mantenere aperto il dialogo e trattare insieme i problemi che ci colpiscono insieme", ha detto il governatore della Banca d'Italia. "Io credo che non convenga a nessuno sottolineare con forza questioni che poi possono essere oggetto di valutazioni diverse a seconda dei dati che vengono a manifestarsi", ha aggiunto il governatore.

'Bene l'allargamento a Paesi asiatici e al Brasile' E' "un ottimo segnale" l'allargamento, voluto dalla presidenza giapponese, del confronto del G7 anche ad alcuni Paesi asiatici e al Brasile ha detto Visco . "Non si può fare a meno di prestare attenzione al fatto che la collaborzione internazionale continui ad operare ad ampio raggio. Il mondo ha problemi che hanno dimensione globale che possono essere affrontati solo da tutti, come il cambiamento climatico, la povertà estrema, la stessa pandemia e i rischi di altre epidemie. Da questo punto di vista è evidente che non si può ridurre il dialogo e (l'allargamento) è stato un ottima iniziativa da parte della presidenza giaponese e mi sembra che ci sia una risposta ottima da parte di questi Paesi".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza