Il rialzo dei tassi negli Usa sarà
di 75 punti base, come si attende la maggior parte degli
analisti, o di 100, come teme qualcuno dopo che l'inflazione ad
agosto è calata meno del previsto? La risposta arriverà
mercoledì dalla Fed, in quello che è l'appuntamento più atteso
di una settimana in cui le banche centrali la faranno da padrone
con le riunioni di quella cinese, britannica e giapponese.
Nell'ultima settimana di campagna elettorale in Italia prima
del voto del 25 settembre, occorrerà tenere d'occhio i movimenti
dei Btp e di Piazza Affari. Mentre sul fronte macro, indicazioni
interessanti arriveranno dai prezzi alla produzione in Germania
ad agosto, dagli indici pmi flash di settembre di alcune delle
più importanti economie mondiali e dal bollettino mensile della
Bce.
LUNEDI' sarà una giornata particolare, con la Borsa di Londra
e gli uffici pubblici del Regno Unito che resteranno chiusi
mentre nell'abbazia di Westminster si terranno in mondovisione i
funerali della Regina Elisabetta II. Ferma per festività anche
la Borsa di Tokyo, i soli eventi di rilievo in agenda sono i
discorsi dei membri della Bce De Guindos e Villeroy.
MARTEDI' si parte con il dato sull'inflazione giapponese
seguito dalla decisione della Banca centrale cinese (Pboc) sui
tassi. Occhio ai prezzi alla produzione in Germania, la cui
crescita dovrebbe rallentare al 36,3% anno su anno, mentre negli
Usa i dati sui permessi edilizi e le nuove costruzioni
residenziali di agosto misureranno l'andamento del mercato
immobiliare.
MERCOLEDI' è il giorno della Fed, alle 20, con il mercato che
si attende un rialzo di 75 punti base dei tassi. Alle 20.30
seguirà l'attesissima conferenza stampa del presidente Jerome
Powell, da cui si attendono indicazioni sulla traiettoria che la
Fed intende seguire nella stretta monetaria. Sul fronte macro
sono attesi i dati sulla vendita di case esistenti e sulle
scorte di petrolio negli Usa. In agenda anche la riunione della
Banca centrale brasiliana.
GIOVEDI' toccherà alla Bank of Japan e alla Bank of England
esprimersi, con la Boe che dovrebbe dare un'altra stretta di 50
punti al costo del denaro, portando i tassi al 2,25%. La Bce
pubblicherà il suo bollettino mensile offrendo spunti
sull'economia dell'Eurozona. Dagli Usa sono attese le nuove
richieste di sussidi di disoccupazione e il dato sull'attività
manifatturiera della Fed di Kansas City mentre in Europa il dato
preliminare sulla fiducia dei consumatori a settembre.
VENERDI', mentre resteranno nuovamente chiusi per festività i
mercati in Giappone, una raffica di indici pmi flash darà il
polso dell'andamento dei servizi e del comparto manifatturiero a
settembre in Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati
Uniti, dove Powell prenderà nuovamente la parola all'evento 'Fed
Listens'.
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