Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Europa resta pesante dopo Wall street, Milano -2,2%

Borsa: Europa resta pesante dopo Wall street, Milano -2,2%

Qualche tensione sull'oro, senza scosse i prezzi dei cereali

MILANO, 14 febbraio 2022, 16:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'avvio senza scivoloni di Wall street non è bastato alle Borse europee per lasciare il terreno pesantemente negativo generato dalla crisi ucraina e dal timore di rialzo dei tassi: Parigi cede il 2,6%, Madrid due punti percentuali e mezzo, Francoforte e Amsterdam il 2,4%, con Milano in calo del 2,2% nell'indice Ftse Mib. In ribasso di due punti percentuali sia il listino di Londra sia quello di Mosca.
    Restano calmi lo spread Btp Bund (sui 167 punti base), l'euro e il petrolio, con il gas sempre in rialzo del 4% sugli 80 euro al Megawattora, mentre si registra qualche nuova tensione sull'oro che sale dell'1% a 1.865 dollari l'oncia. Piatti sui mercati internazionali delle materie prime i prezzi dei cereali, nonostante l'Ucraina sia uno dei primi esportatori mondiali.
    In questo contesto in Piazza Affari nel paniere a elevata capitalizzazione i cali maggiori vengono accusati da Unicredit, Iveco e Bper, che scendono di quattro punti percentuali. Deboli anche Intesa e Mediobanca in ribasso di oltre il 3%, mentre si muovono in chiara controtendenza Snam e Inwit, in rialzo di qualche frazione oltre l'1%.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza