Sempre più pagamenti online e con
carte, specie se contactless in Italia, andamento accelerato
dalla pandemia. Queste le indicazioni emerse dall'analisi della
app Revolut che conta oltre 650.000 clienti nel nostro paese e
18 milioni nel mondo
Le transazioni e la spesa con carta - si legge in un
comunicato - sono in costante aumento: se durante il 2019 le
transazioni effettuate dai clienti sono state in media 41 a
persona, l'anno successivo - con la pandemia - sono salite a 61
a persona (+68%) e sono aumentate ulteriormente a 71 nel 2021
(+73% rispetto al 2019).
"Stiamo assistendo, da un lato, a un'accelerazione verso i
pagamenti digitali resa talvolta necessaria ancora oggi dalle
nuove regole dettate dalla pandemia. Allo stesso tempo vediamo
anche che alcune abitudini, prima inevitabili come gli acquisti
online in alcune situazioni, hanno preso piede e continuano a
essere scelte nonostante le alternative fisiche o piú analogiche
siano tornate disponibili" afferma Elena Lavezzi, General
Manager Italy and Southern Europe di Revolut.
Nel primo anno di pandemia 4 acquisti con carta su 10
accadevano online, mentre nel 2019 il 25% si verificava online e
conseguentemente 3 su 4 in presenza. Nel 2021, con la
possibilità di uscire di più, gli acquisti online sono stati
comunque il 36% del totale, leggermente meno rispetto al 2020,
"ma considerando che le restrizioni sono state molto più
contenute rispetto all'anno precedente, è possibile dedurre che
gli italiani abbiano comunque preferito continuare ad acquistare
online alcuni prodotti e servizi.
Continua l'inarrestabile crescita delle transazioni
contactless. La percentuale di questo tipo di transazioni già
prima dell'inizio della pandemia ammontava in media al 70% del
totale che avveniva in presenza. Nel 2020 la quota è aumentata
di 8 punti toccando il 78% e ha poi raggiunto l'80% nel 2021.
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