Dicembre in flessione per il
commercio estero. L'Istat registra un calo per entrambi i flussi
rispetto a novembre, per le esportazioni del -2,3% e per le
importazioni del -1%. Anche su base annua l'export è in
diminuzione del -2,7% mentre l'import cresce dell'1,4%. Il
quarto trimestre chiude comunque crescita per le esportazioni
dello 0,9% e per le importazioni dello 0,6%.
La diminuzione congiunturale dell'export è da ascrivere al
netto calo delle vendite verso i mercati extra Ue (-5,6%) mentre
l'area Ue registra una contenuta crescita (+0,5%). E anche su
base annua i dati sulle vendite verso l'area extra Ue (-5,1%)
sono peggiori di quelli verso i paesi Ue (-0,3%).
I paesi che contribuiscono maggiormente al calo annuo delle
esportazioni sono Turchia (-32,9%), Usa (-5,7%), Cina (-15,2%) e
paesi OPEC (-8,3%). Si segnala l'aumento tendenziale delle
esportazioni verso la Francia (+5,1%) e la Svizzera (+7,5%). I
settori in maggiore difficoltà sono farmaceutico e mezzi di
trasporto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA