Avvio di settimana difficile per
Piazza Affari in linea con le principali Borse europee,
appesantite dalla debolezza di Wall street e anche dalle
incertezze sulla Brexit: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita
dell'1,77% a 18.410 punti, l'Ftse All share in ribasso
dell'1,75% a quota 20.238.
A Milano, in particolare, vendite sulle banche nonostante
l'allentamento della tensione sui titoli di Stato italiani, con
lo spread che ha chiuso a quota 286: la volatile Carige ha
ceduto il 5% finale, ma anche Unicredit (-2,6%) è stata colpita
dalle vendite con Intesa in ribasso di oltre due punti
percentuali. Pesante Mediaset in calo finale del 5,1% ai minimi
degli ultimi due anni dopo un report di Jp Morgan, giù anche
Saipem (-4,5%), con Leonardo (-3,2%) e Fca (-3,1%).
In calo del 2% Tim, tra i titoli principali con un marginale
segno positivo solo A2a (+0,07%), mentre nel paniere e minore
capitalizzazione Astaldi ha guadagnato il 23% in attesa di
novità da parte di Salini Impregilo e dei giapponesi di Ihi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA