La Royal Bank of Scotland ha fallito gli stress test della Bank of England su sette grandi istituti di credito e ha affermato di aver già presentato un piano di rafforzamento del capitale. E' quanto informa Bloomberg secondo cui alcune inadeguatezze di capitale sono emerse anche per Barclays e Standard Chartered che però non dovranno presentare piani di rafforzamento. Nessun problema invece per Hsbc, Lloyds, la filiale britannica del Banco Santander e Nationalwide Building. La Boe spiega poi come a livello aggregato il sistema sia "ben capitalizzato".
I test della Boe erano i più severi mai realizzati, ipotizzando uno scenario "severo ma plausibile" per sondare la capacità di resistenza degli istituti in caso di crisi, sia a livello della Gran Bretagna che globale. Si ipotizzava ad esempio un crollo del prezzo delle case nel Regno Unito del 31%, una caduta del Pil in Cina e a livello mondiale ma senza includere l'impatto delle negoziazioni per la Brexit. La Rbs non è riuscita a mantenere, in tale ipotetico scenario, i livelli di capitale Tier 1 e di indebitamento. L'istituto quindi dovrebbe procedere a un rafforzamento di capitale di 2 miliardi di sterline tramite anche la vendita di attività. A livello di sistema tuttavia la Bank of England ritiene che sia "ben capitalizzato per sostenere l'economia reale" e quindi non siano necessarie azioni a livello macroprudenziale.
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