La Banca di Credito Cooperativo di
Roma, primo istituto del settore in Italia, ha avviato presso la
Banca d'Italia la richiesta di autorizzazione per la fusione per
incorporazione di Banca di Capranica Credito Cooperativo,
situata nella provincia di Viterbo. Lo si legge in una nota
secondo cui compresa la recente acquisizione di Banca Padovana
di Credito Cooperativo, salirebbe a 20 il numero delle banche di
Credito Cooperativo che in 60 anni di operatività sono confluite
nella BCC di Roma, di cui 16 a seguito di operazioni di fusione
per incorporazione. La realtà che verrebbe incorporata conta ad
oggi 35 dipendenti, 1.375 soci, un patrimonio aziendale di 7,2
milioni di euro e ha chiuso il 2014 con un utile di circa
890mila euro. La provincia di Viterbo, dove Bcc di Roma è già
presente con 12 agenzie e due sportelli di tesoreria e 2.662
soci, rappresenta la terza maggiore area di operatività della
Banca dopo Roma e L'Aquila.
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