/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Piazza Affari negativa, stop per 6 banche

Borsa: Piazza Affari negativa, stop per 6 banche

Asia positiva dopo pil Cina, corre Shanghai

MILANO, 19 gennaio 2016, 20:45

Redazione ANSA

ANSACheck

Borsa - RIPRODUZIONE RISERVATA

Borsa - RIPRODUZIONE RISERVATA
Borsa - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le Borse europee provano il rimbalzo e in parte lo centrano sostenute dalla prima parte positiva della seduta di Wall street, con Milano e Madrid che si sono mosse più caute, frenate dal settore bancario: Piazza Affari ha chiuso con l'indice Ftse Mib in aumento dell'1,04% a 18.880 punti e con l'Ftse All share in crescita dell'1,01% a quota 20.535.

Prosegue infatti la tempesta su Mps: il titolo, sospeso diverse volte in asta di volatilità, ha concluso in calo del 14,37% a 0,6555 euro, nuovo minimo di chiusura, ma in corso di seduta ha toccato anche un prezzo di 0,6525 euro. Ancora una volta simile l'andamento di Carige (-11% finale a 0,778 euro), male anche altri istituti di credito che hanno avuto richieste di informazioni sui crediti deteriorati da parte della Bce: Banco popolare -6%, Unicredit -3%. In calo Unipol e Ubi Banca (-1,9%) mentre ha contenuto le perdite nel finale Bper (-0,4%). Positive Mediobanca (+2%), Intesa e Mediolanum (+1%). Gli acquisti a Milano si sono concentrati su Ferrari (+8,5% finale dopo un passaggio anche in asta di volatilità grazie anche a report che consigliano ricoperture dopo i recenti cali), molto bene anche Telecom (+4,7%), Yoox (+4,3%), Stm (+4%), Cnh (+3,4%) e Fca (+2,5%). Poco sopra la crescita degli indici generali Eni ed Enel, che hanno chiuso in rialzo rispettivamente dell'1,3% e dell'1,1%.

Vegas, attacco a Italia? Non lo pensiamo - Dietro le giornate difficili per Piazza Affari si può nascondere un attacco all'Italia? "Sono retropensieri che noi non abbiamo", risponde il presidente della Consob, Giuseppe Vegas.

Petrolio: quotazioni tornano sopra i 30 dollari - Le quotazioni del petrolio tornano sopra i 30 dollari al barile con il Wti in rialzo fino a 30,20 dollari e il Brent che viaggia sui 30,15 dollari.

IL SEMESTRE NERO DELLE BANCHE

Seduta positiva per le borse asiatiche nonostante il dato sul pil cinese, cresciuto nel 2015 alla velocità più bassa degli ultimi 25 anni. In luce i listini di Shanghai (+3,2%, sopra quota 3 mila punti) e Shenzhen (+3,6%) sulla scommessa che la frenata dell'economia spingerà il governo a varare nuove misure di stimolo. Più contenuti i rialzi delle altre borse, con Hong Kong che sale dell'1,6%, Tokyo che ha chiuso in rialzo dello 0,55%, Seul dello 0,6% e Sydney dello 0,9%.

 Nel corso del 2015 l'economia cinese è cresciuta del 6,9%, nonostante un ulteriore rallentamento nel quarto trimestre (+6,8%, meno del 6,9% atteso dagli economisti). A dicembre la produzione industriale ha contratto il suo tasso di crescita (+5,9%, contro una previsione di +6%), assieme alle vendite al dettaglio (+11,1% contro un +11,3% atteso). Deludenti anche gli investimenti in immobilizzazioni (+10%, contro stime di un +10,2%).

Euro in lieve calo sul dollaro a 1,0866  - Euro in lieve calo sul dollaro in avvio di giornata 1,0866. Lo yen è a quota 128,17.

Oro poco mosso a 1.088 dollari dopo dati Cina - Oro poco mosso sui mercati asiatici dopo i dati sulla crescita della Cina. Il metallo con consegna immediata viene scambiato a 1088 dollari l'oncia con un rialzo dello 0,1%.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza