Il giudizio sugli effetti del Jobs Act è ancora "prematuro" ma è positivo l'aumento delle assunzioni a tempo indeterminato nei primi mesi del 2015 favorito anche dai consistenti sgravi fiscali. Lo afferma il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco.
''I recenti provvedimenti di riforma del mercato del lavoro - afferma - hanno esteso i meccanismi di sostegno del reddito dei disoccupati e ridotto per i nuovi contratti il disincentivo alle assunzioni a tempo indeterminato connesso con l'incertezza sugli esiti della risoluzione dei rapporti di lavoro. Una valutazione compiuta degli effetti di questi provvedimenti è prematura. La dinamica dell'occupazione riflette ancora la debolezza della domanda e gli ampi margini di capacità produttiva inutilizzata''. La forte espansione delle assunzioni a tempo indeterminato nei primi mesi del 2015, - prosegue - ''favorita anche dai consistenti sgravi fiscali in vigore,è un segnale positivo. Suggerisce che con il consolidarsi della ripresa l'occupazione potrà crescere e orientarsi verso forme più stabili''.
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