/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salvezza, migranti-ong in graphic novel

Salvezza, migranti-ong in graphic novel

Esce il reportage di Rizzo e Bonaccorso a bordo della Aquarius

MILANO, 04 maggio 2018, 13:07

Federico Pucci

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 MARCO RIZZO, LELIO BONACCORSO, 'SALVEZZA' (FELTRINELLI, PP.128, EURO 15) - Nel novembre scorso il giornalista e sceneggiatore Marco Rizzo e il fumettista e disegnatore Lelio Bonaccorso si erano imbarcati a bordo della Aquarius, la nave con la quale l'ong SOS Méditerranée soccorre i migranti in viaggio dalla Libia all'Europa. Oggi la loro esperienza al fianco degli operatori e delle persone raccolte in mare confluisce nel graphic novel 'Salvezza', pubblicato da Feltrinelli Comics.
    Già esperti in una forma di racconto civile e giornalistico a fumetti, i due si calano appieno nella storia che ritraggono, un reportage che ha l'obiettivo di suscitare empatia e al contempo alimentare una comprensione razionale del fenomeno migratorio e del ruolo delle ong nel Mediterraneo. Lungo i 10 capitoli del libro, l'andamento tematico e la trama vanno a braccetto, con scene, interviste e quadretti in pieno canone da graphic journalism: una tappa alla volta si spiegano così il funzionamento della vita e la distribuzione degli obblighi a bordo della Aquarius, le procedure di salvataggio, le regole d'ingaggio, i rapporti con l'MRCC di Roma nel corso delle missioni di soccorso, ma anche le condizioni politiche e il contesto di opinione pubblica in cui le ong operano, a partire ad esempio dal cosiddetto 'Codice Minniti'.
    E poi soprattutto c'è l'elemento umano, le storie dei migranti messi in salvo, viaggi di terrore e speranza tra resoconti di violenze nelle prigioni libiche, abusi da parte dei trafficanti. Le famiglie che temono di essere separate, i libici e i lavoratori maghrebini ostaggi nella nazione nordafricana dopo la caduta di Gheddafi, i traumi di chi ha attraversato il deserto con la paura di esservi abbandonato non sono solo vignette che ispirano pietà, o flashback che arricchiscono il racconto, ma tasselli di un mosaico geopolitico con volti e nomi umani. Tavole didascaliche cariche di dati e statistiche ufficiali si alternano così al reportage, in una narrazione asciutta come lo stile grafico che l'accompagna: un bianco e nero morbido dagli effetti acquerellati, acceso da pochissime tonalità cromatiche, principalmente quello stesso arancione che - come spiega lo stesso libro - più di ogni altro colore ispira speranza nei naufraghi del Mediterraneo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza