"Le polemiche su Scurati?. Io ho
letto tutti i suoi libri e mi è sembrato obiettivo nei giudizi".
E' quanto avrebbe detto il ministro della Difesa Guido Crosetto,
secondo quanto riportato da un lungo retroscena di Repubblica.
"Mi è sembrato obiettivo nei giudizi - aggiunge - e, anzi, nel
primo libro fu addirittura accusato di essere stato troppo
tenero".
"Il mio giudizio su molti della Rai travalica il caso di
oggi. Stanno depauperando la Rai. È la dimostrazione che vivono
fuori dal tempo. Tu potevi pensare di censurare qualcosa nel
1965, quando avevi tre reti e null'altro. Censurare qualcosa
adesso significa dargli una spinta mediatica fortissima e
moltiplicare la forza di un messaggio. Come è accaduto". In ogni
caso Meloni "ha fatto bene a pubblicare l'intervento sui
social".
"Io penso - altre parole attribuite al ministro riportate dal
quotidiano - che il fascismo si combatta con gli atti e non con
le proclamazioni. Antifascismo significa difendere la
democrazia, le libere istituzioni, il confronto libero, la
libertà d'impresa, i più deboli. Significa avere un giudizio
obiettivo e netto sul Ventennio e sulle ferite del fascismo. Ciò
detto, penso la stessa cosa sul comunismo".
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