"Apri la tua mente, lascia che le tue fantasie si sciolgano in queste tenebre che sai di non poter combattere: le tenebre della musica della notte". A quasi 40 anni dalla sua "prima volta" (era il 1986), The Phantom of the Opera, tra i più celebri musical di Andrew Lloyd Webber, debutta ancora con una nuova produzione in scena all'Opéra de Monte-Carlo, dal 16 al 31 dicembre 2023.
Realizzata con Temple Live Entertainment Ltd e Broadway Italia SRL, lo spettacolo avrà come protagonista Ramin Karimloo e soprattutto si annuncia già come una messa in scena unica: per la prima volta, infatti, la storia del geniale musicista dal volto sfigurato e del suo amore maledetto per la giovane soprano Christine Daaé, si svolgerà all'interno della suggestiva Salle Garnier di Montecarlo, realizzata dall'architetto francese Charles Garnier, che replicò una versione in scala ridotta proprio della sua "gemella" parigina in cui la storia del Fantasma dell'Opera è ambientata.
"Mi ricordo della prima di The Phantom of the Opera a Londra nel 1986 - racconta oggi Webber - Dalla brillante regia di Hal Prince alla superba scenografia di Maria Bjornson, passando per la magnifica coreografia di Gillian Lynne, tutto era magico, unico e raro".
Ispirato al romanzo di Gaston Leroux, con musiche e libretto di Webber, i testi delle canzoni di Charles Hart, libretto e testi aggiuntivi di Richard Stilgoe, da allora il musical ha fatto il giro del mondo, rappresentato in 183 città, 17 lingue diverse e davanti a 140 milioni di spettatori, ricevendo più di 70 premi teatrali, compresi 7 Tony Award e 4 Olivier Awards. Il suo ultimo spettacolo è andato in scena a Broadway ad aprile 2023 dopo 35 anni di presenza fissa in cartellone.
"In fondo The Phantom è una grande storia d'amore - prosegue Webber - Quando ho scoperto il libro in un piccolo negozio di New York mi ha colpito l'intensità e le musiche sono state composte per trasmettere l'essenza di questo sentimento così profondo. Sono molto orgoglioso che, a distanza di 37 anni, in giro per mondo continui a essere uno spettacolo favoloso che conserva ancora il senso del dramma, così come lo avevamo immaginato anni fa".
"Mi è sembrato logico portare il Fantasma qui, in questo magnifico teatro dell'Opera, proprio ora che una nuova generazione di fan appassionati si sta facendo sentire dopo questi 35 anni di cartellone a Broadway - dice la direttrice dell'Opéra de Monte-Carlo, Cecilia Bartoli - The Phantom of the Opera a Montecarlo sarà lo spettacolo ideale per le feste di fine anno".
Tra rock, dramma e melodie pucciniane (in inglese e con orchestra dal vivo) nella nuova produzione (che a luglio farà tappa anche al Politeama di Trieste) a vivere il dramma di amore e morte e la doppia faccia della solitudine, sarà di nuovo Ramin Karimloo, riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più apprezzati interpreti del Fantasma, ruolo che ha interpretato nei teatri londinesi del West End, in Corea e in occasione del 25/o anniversario del musical alla Royal Albert Hall. Con lui, nei panni di Christine Daaé, la soprano che lui ama segretamente ma che è invece legata al visconte Raoul De Chagny, ci sarà Amelia Milo, giovane italoamericana il cui talento è stato scoperto da Andrea Bocelli con cui ha cantato nei concerti di tutto il mondo. La regia è affidata a Federico Bellone (Flashdance, Grease, West side story, Ghost) mentre le coreografie saranno di Gillian Bruce. Nel cast anche Bradley Jaden nei panni di Raoul, il visconte di Chagny, ed Earl Carpenter nel ruolo di Monsieur André e poi Ian Mowat (Monsieur Firmin), Anna Corvino (Carlotta Giudicelli), Gian Luca Pasolini (Ubaldo Piangi), Alice Mistroni (Madame Giry) e Zoe Nochi (Meg Giry).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
