Il bilancio 2018 della Scala si
chiude in pareggio, con un budget di circa 126 milioni, in linea
quindi con quello del 2017 che era di 126,5 milioni di euro.
Oggi è arrivata l'approvazione definitiva da parte di assemblea
dei soci e Cda. Il contributo del Comune, che lo scorso anno era
stato ridotto a 5 milioni 'risale' a 5,8. Rispetto al passato si
è verificata una diminuzione dei ricavi da biglietteria dovuta
soprattutto al nuovo sistema antibagarini e ad alcuni titoli in
cartellone poco conosciuti dal grande pubblico come Die
Fledermaus o Fin de Partie. A questa riduzione ha però fatto da
contrappeso una riduzione dei costi e un aumento dei contributi
privati. La previsione per il 2019 è di un bilancio in
pareggio, che resta intorno ai 126 milioni, con un miglioramento
delle vendite di biglietti grazie a 10 alzate di sipario in più
e a un cartellone più 'popolare'. Passano ad esempio da 5 a 12
le recite di Traviata, che alla Scala tradizionalmente fa sempre
il tutto esaurito.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA