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Consumi culturali in ripresa ma ancora sotto livello prepandemia

Consumi culturali in ripresa ma ancora sotto livello prepandemia

Divaricazione sociale evidenziata da osservatorio Confcommercio

MILANO, 03 marzo 2023, 13:02

Redazione ANSA

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In Italia i consumi culturali sono in generale ripresa, ma ancora sotto al livello pre-pandemico.
    Diminuiscono i consumatori, ma aumenta la spesa media di chi consuma abitualmente prodotti culturali. La forbice sociale emerge dal decimo report dell'Osservatorio longitudinale sui consumi culturali degli Italiani di Impresa Cultura Italia-Confcommercio, in collaborazione con Swg, presentato oggi a Milano alla Fondazione Rovati e riferito al mese di dicembre 2022.
    A livello di consumi, il 2022 si è caratterizzato soprattutto per gli effetti generati dall'aumento consistente dell'inflazione, che hanno portato le famiglie a ridisegnare la spese, tagliando - lo dice 1 intervistato su 3 - quelle culturali. In particolare il 14% del campione afferma di non spendere denaro, mentre, tra chi spende denaro, il 39% dichiara di avere ridotto la spesa, a fronte di un 17% che l'ha aumentata o in virtù del rialzo dei prezzi o per una specifica scelta di aumento di questo tipo di consumi. Rispetto allo scorso anno è in calo la proiezione dei consumi futuri, con l'eccezione di riviste, quotidiani e concerti.
    La scelta di ridurre le spese in consumi culturali non è però uniforme all'interno della popolazione, ma colpisce maggiormente le classi sociali con un capitale economico e culturale più basso che avevano già livelli di spesa più modesti. Circa il 10% degli intervistati mostra invece un incremento netto dei consumi rispetto al passato.
   

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