Un ciclo di incontri e proiezioni
dedicate a Bonvi, al cinema Lumière di Bologna, in attesa della
mostra 'Sturmtruppen 50 anni', in programma a palazzo Fava dal 7
dicembre al 7 aprile: l'omaggio a Franco Bonvicini, uno dei più
geniali protagonisti della grande tradizione fumettistica
bolognese, parte il 19 novembre (ore 18) con l'incontro 'Danke!
Bitte! 50 anni di Sturmtruppen', che apre la settimana di
BilBOlbul, Festival internazionale del Fumetto. Vi prenderanno
parte la figlia di Bonvi, Sofia, il fumettista Tuono Pettinato,
al secolo Andrea Paggiaro, e lo scrittore Ugo Cornia.
Di Franco Bonvicini si sono occupati anche gli studenti
dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, guidati in un workshop
alla rielaborazione delle sue strisce, per rileggere e
rivisitare con un immaginario moderno, da parte di ragazzi che
non hanno incontrato nella loro infanzia i 'soldaten', un'opera
che ha segnato un'epoca di lettori. I quattro migliori lavori
saranno esposti nella mostra di palazzo Fava.
Le proiezioni, in programma dal 26 novembre, mostreranno gli
stimoli cinematografici che hanno ispirato Bonvi e i film che ha
amato e sentito vicini al proprio immaginario, o ai quali ha
collaborato: da 'Uomini contro' di Francesco Rosi, rievocazione
della Prima Guerra mondiale in chiave antimilitarista, a 'Comma
22' di Mike Nichols (9/12), commedia che denuncia la follia
della guerra, da 'Flashback' di Felice Andreassi, girato nel '68
a Castel del Rio ed al quale Bonvi collaborò come truccatore e
per gli effetti speciali (11/12), a 'Brazil' di Terry Gilliam,
grido di denuncia contro le dittature, che chiuderà la rassegna
il 16 dicembre.
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