Mentre si avvicina il secondo
centenario dalla morte di Napoleone, Christie's mette all'asta i
gioielli che appartennero alla sua figlia adottiva. Per una
straordinaria coincidenza una spettacolare parure di zaffiri e
diamanti, proveniente dalla collezione di Stephanie de
Beauharnais, granduchessa di Baden (1789-1860), verrà proposta
al migliore offerente nell'ambito dell'asta "Magnificent Jewels"
in programma a Ginevra il 12 maggio.
I nove pezzi, tra cui un diadema, un collier, un paio di
orecchini, due pendenti, spille, un anello e un braccialetto,
saranno offerti come lotti individuali. Un totale di 38 zaffiri,
provenienti dallo Sri Lanka, furono utilizzati per creare questa
parure a inizio Ottocento. La collezione comprende anche
l'importante corona di zaffiri di Maria II, Regina di
Portogallo, con al centro un notevole zaffiro birmano.
Napoleone è morto in esilio a Sant'Elena il 5 maggio 1821.
Stephanie era nipote di Giuseppina Beauharnais, la prima moglie
dell'imperatore dei francesi. Rimasta orfana da bambina, aveva
raggiunto la zia a Versailles e a Parigi dopo il matrimonio di
quest'ultima con Bonaparte. Napoleone aveva quindi adottato la
ragazza rendendo così possibile il suo matrimonio con il
principe Carlo di Baden.
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