Fabrizio Corona è tornato in
possesso del suo passaporto, dopo che i giudici della Sezione
misure di prevenzione del Tribunale di Milano hanno deciso lo
scorso 19 aprile di non applicare alcuna sorveglianza speciale
nei suoi confronti in quanto non è più "socialmente pericoloso".
Avere nuovamente il documento era una delle priorità dell'ex
fotografo dei vip che, avendo terminato di scontare le condanne
definitive lo scorso settembre, già da tempo diceva di volere
andare negli Stati Uniti per diventare "famoso".
Nel provvedimento di revoca della misura, comminata a Corona
nel 2012 e che la Questura aveva chiesto nei mesi scorsi di
rinnovare, i giudici avevano sottolineato anche il suo "positivo
percorso di risocializzazione", passato per "cure psichiatriche
e mediche" e di "disintossicazione".
Corona, 50 anni, ha pubblicato sul suo profilo Instagram la
foto del passaporto, spiegando di portarlo "nel cuore" come
"riconoscimento per tutte le battaglie e anche per le
ingiustizie" subite. "La gioia di farsi un viaggio a Los
Angeles, come a Rio - scrive -, è una libertà che da oggi come
cittadino libero, europeo e del mondo, mi potrò permettere,
esattamente senza dover pianificare tutto come un pollo dentro
un recinto". L'ex re dei paparazzi ha annunciato di recente
anche che diventerà papà per la seconda volta.
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