Uomini e donne di fedi diverse si
ritroveranno insieme domenica 7 aprile alle 19.30 presso la
chiesa di San Bernardino, a Milano, per pregare gli uni accanto
agli altri e mangiare insieme, festeggiando l'Iftar, la rottura
quotidiana del digiuno. L'iniziativa, organizzata in occasione
del mese sacro del Ramadan, vede coinvolte la Comunità di
Sant'Egidio e le diverse comunità islamiche di Milano.
Parteciperanno all'iniziativa anche diversi rifugiati, giunti
in Italia con il programma dei corridoi umanitari di Sant'Egidio
dai campi di prigionia della Libia, dalla Siria,
dall'Afghanistan, dal Corno d'Africa e dal campo profughi di
Lesbo, o frequentanti le Scuole di lingua e cultura italiana
della Comunità.
"In questo tempo difficile e violento, segnato dalla guerra,
dalle morti ingiuste nel Mediterraneo e da muri anche nella
città, - scrive la comunità di Sant'Egidio - cristiani di tutte
le confessioni, musulmani sunniti e sciiti e tutti i credenti
condividono la necessità della preghiera comune per la pace, in
uno spirito di fraternità universale. L'incontro è un'occasione
per vivere un senso di comunione e condivisione, ribadendo
l'impegno di uomini e donne delle diverse fedi per costruire
città pacificate e solidali, cercando nel profondo della propria
tradizione religiosa - tesa al raggiungimento della pace -
quelle energie buone che possono unire genti diverse,
riconciliare chi è distante, curare le ferite di società fragili
e frammentate".
Dal 2007 a Milano Sant'Egidio vive questo momento di amicizia
e spiritualità con molti musulmani durante il mese di Ramadan.
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