"Assolto perchè il fatto non
sussiste". É la sentenza pronunciata dalla prima sezione penale
del Tribunale di Catania nel processo per concorso esterno
celebrato nei confronti dell'imprenditore ed editore Mario
Ciancio Sanfilippo. La Procura aveva chiesto la condanna a 12
anni e la confisca dei beni che gli erano stati dissequestrati.
Il processo, iniziato nel 2017, verteva su presunti rapporti con
esponenti di spicco di Cosa nostra etnea. Ipotesi sempre
contestata dall'imprenditore e dai suoi legali.
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