L'Italia si trova a dover fare i
conti con una nuova ondata di maltempo invernale: nel corso del
fine settimana venti gelidi dai Balcani continueranno ad
affluire su tutto il Paese.
Oggi un fronte freddo, pilotato da una vasta depressione ricolma
di aria gelida, spiega Mattia Gussoni, Meteorologo de
iLMeteo.it, "irromperà sul nostro Paese, a partire dalle regioni
adriatiche, causando un vero e proprio crollo delle temperature.
In questo frangente non è esclusa la possibilità di neve sui
settori adriatici del Centro-Sud, con il rischio di locali
fioccate su Molise, Puglia in possibile estensione poi anche
alla Basilicata". Domenica 23 l'alta pressione guadagnerà
maggiore spazio e, dice Gussoni "salvo per ultime precipitazioni
al Sud (nevose fino a quote collinari su Puglia e Calabria), il
sole tornerà ad affacciarsi sulla maggior parte delle regioni,
anche se le temperature si manterranno piuttosto basse, specie
di notte e al primo mattino, con valori ben al di sotto dello
zero con la possibilità di estese gelate in molte città del
Centro-Nord". Attenzione alla formazione di nebbie sula Pianura
Padana, con riduzioni della visibilità.
Lunedì 24 gennaio al Nord nebbia sulla Pianura Padana, sole
prevalente sul resto dei settori. Al Centro diffusa instabilità
su Abruzzo e Molise, con nevicate fino a quote collinari. Poco
nuvoloso altrove. Al Sud tempo spiccatamente instabile, con
precipitazioni a carattere sparso, nevose fino in collina su
Puglia e Basilicata.
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