È un muretto che
"attrae" gli incidenti, quasi fosse una calamita per le auto.
"In vent'anni - racconta all'ANSA chi vive nel palazzo al di là
della recinzione - sarà stato abbattuto almeno 50-60 volte dai
veicoli che ci sono finiti contro. Abbiamo paura che prima o poi
si verificherà una tragedia". Accade a Foligno, all'incrocio tra
via Pietro Gori e via Cave Ardeatine, appena fuori dal centro
storico, nonostante la viabilità sia regolata da un impianto
semaforico.
L'ennesimo abbattimento si è verificato nella serata di
domenica, quando un furgone l'ha letteralmente sfondato finendo
con il lato posteriore dentro il cortile del condominio, al
civico 14. Il tutto ha suscitato la reazione divertita dei
social. Su Facebook, nel gruppo Segnalazioni Foligno, si è
scatenata una gara al meme più simpatico e c'è da dire che
qualcuno ha strappato più di un sorriso. C'è chi addirittura
invoca Alberto Angela per cercare di dare una spiegazione
scientifica ai tanti accadimenti o chi parafrasando il famoso
film "Karate Kid" scrive: "Metti muretto, togli muretto".
"Comprendiamo che il tutto possa risultare divertente, ma
purtroppo, per noi che viviamo al di qua della recinzione, non
c'è niente da ridere", dice Tecla Bacci. "Questa porzione di
recinzione viene danneggiata in media due-tre volte l'anno -
spiega la condomina - e prima che sia troppo tardi va trovata
una soluzione, noi proponiamo che venga tolto del tutto
l'incrocio, vietando l'ingresso su via Cave Ardeatine ai veicoli
che arrivano da via Roma".
"Insieme agli uffici competenti cercheremo di adottare al più
presto una soluzione per evitare questi continui incidenti",
assicura l'assessore comunale alla viabilità, Riccardo Meloni.
"Resta il fatto - aggiunge - che qui c'è da anni un semaforo,
funzionante 24 ore su 24, che andrebbe semplicemente rispettato.
Purtroppo non accade ed è difficile immaginare la chiusura in
entrata di Cave Ardeatine, ma posso assicurare - conclude - che
faremo di tutto per mettere fine a questa pericolosa
situazione".
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