(ANSA) - MILANO, 02 GEN - La Diocesi di Milano ha una
posizione netta e chiara, espressa da sempre, a favore dei
vaccini, del green pass e della politica del Governo per
contrastare il Coronavirus: è quanto sottolinea l'ufficio
comunicazione in relazione alle polemiche nate dopo l'omelia "no
vax" dello scorso 31 dicembre tenuta da don Tarcisio Colombo a
Casorate Primo (Pavia).
Il vicario di zona, monsignor Michele Elli, è in contatto - è
stato spiegato - con il prete per capire cosa sia davvero
avvenuto e quali fossero i contenuti dell'omelia. Se cioè si
possa essere determinato un fraintendimento.
E' stato ricordato che dall'inizio della pandemia diverse
parrocchie hanno messo a disposizione spazi per procedere alle
vaccinazioni e in alcune sono state allestite strutture
diventate dei veri hub vaccinali che hanno potuto inoculare i
vaccini a migliaia di persone. Inoltre più volte l'arcivescovo
Mario Delpini ha visitato questi luoghi e diversi altri centri
vaccinali per incoraggiare i volontari e i medici per il loro
lavoro e dare la sua benedizione.
La Diocesi inoltre sottolinea che a settembre il vicario
generale, monsignor Franco Agnesi, ha emanato un decreto sulle
misure di contrasto alla pandemia in cui veniva spiegato che "la
cura per la salvezza delle anime non può prescindere
dall'impegno di tutelare la salute dei corpi" e in cui si
indicava di vaccinarsi e sono state date disposizioni ai
sacerdoti e agli operatori pastorali laici in tal senso. (ANSA).
Omelia "no vax" parroco: Diocesi Milano, da sempre pro vaccini
Vicario zona sta verificando l'accaduto con il prete
