E' Brindisi la città che in
Puglia ospita il corteo di Libera per la 24esima Giornata della
memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle
mafie. Partito poco fa dal Tribunale, al corteo partecipano -
secondo fonti della questura - circa cinquemila persone. A
guidare la marcia pacifica ci sono i famigliari di alcune
vittime innocenti delle mafie tra cui i genitori di Michele
Fazio, il 16enne ucciso per errore nel 2001 a Bari durante un
conflitto a fuoco tra clan rivali; e i parenti dei due fratelli
Aurelio e Luigi Luciani, agricoltori di San Marco in Lamis
(Foggia) uccisi per errore durante un agguato. Il serpentone,
che si snoderà per le vie della città, è animato anche da molti
alunni delle scuole pugliesi, e dai giovani studenti membri dei
'Consigli comunali dei ragazzi' che hanno in mano palloncini
bianchi su cui sono scritti alcuni nomi di vittime innocenti.
Partecipano anche i rappresentanti dei Comuni di tutta la
regione con i gonfaloni, e le associazioni antimafia.
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