Chiuse le indagini nell'ambito
dell'inchiesta sulle tangenti per il Terzo valico, l'alta
velocità ferroviaria Genova-Milano. La procura ha notificato
l'avviso a 36 persone fisiche e 4 società. Tra gli indagati l'ex
presidente di Cociv Michele Longo e il suo vice Ettore Pagani.
Secondo la procura genovese, i manager del consorzio avrebbero
assegnato i lavori per il Terzo valico a imprenditori amici in
cambio di mazzette. Le accuse vanno, a vario titolo, dalla
corruzione alla turbativa d'asta.
A maggio c'erano stati i primi patteggiamenti. A concordare
la pena di 2 anni ciascuno sono stati l'ex direttore dei lavori
del Cociv general contractor per la realizzazione dell'opera
Pietro Marcheselli, e il responsabile degli appalti Maurizio
Dionisi. Antonio Giugliano, titolare della Giuliano costruzioni,
ha concordato 2 anni e 80 mila euro di sanzione oltre a una
confisca da 147 mila euro in capo alla società, mentre Giuseppe
Petrellese, tuttofare della Giuliano costruzioni, ha concordato
1 anno e 11 mesi.
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