"Questa iniziativa, oltre ad
essere un'operazione elettorale alla ricerca di consensi, è
strumentale e utilizza come un marchio pubblicitario la figura e
l'immagine di Peppino e l'impegno di chi ha continuato ad
operare 'con le sue idee e il suo coraggio"'. Lo afferma
Giovanni Impastato, fratello di Giuseppe, l'attivista ucciso a
Cinisi (Pa) da cosa nostra il 9 maggio del 1978, in una nota
firmata insieme al centro di documentazione Impastato, Rete 100
passi e associazione Peppino Impastato. Il riferimento è alla
lista che sostiene Claudio Fava candidato alla presidenza della
Regione siciliana. Nel simbolo spicca la scritta "Cento passi
per la Sicilia".
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