Il Cdr del Sole 24 Ore "dopo un
voto di oltre il 90% dell'assemblea", ha proclamato uno sciopero
a oltranza sino al momento della rimozione del direttore.
Un'iniziativa senza precedenti nella storia sindacale del Sole
24 Ore.
Stando all'ipotesi degli inquirenti, Di Source, società
inglese che in pratica acquistava copie digitali dal Sole 24 Ore
per poi rivenderle agli utenti su mandato dello stesso gruppo,
avrebbe esercitato in realtà un'attività di vendita soltanto
'virtuale' (i presunti dati falsi sulle copie vendute, però,
sarebbero poi stati messi a bilancio del gruppo) e avrebbe avuto
alla fine un 'saldo positivo' tra entrate e uscite di tre
milioni di euro in tre anni. Una cifra che, secondo l'accusa, si
sarebbero spartiti i 7 indagati del filone sull'appropriazione
indebita. Oltre all'accusa di false comunicazioni sociali (altra
tranche dell'indagine), contestata agli ex vertici del gruppo e
al direttore del quotidiano Roberto Napoletano, sui presunti
dati falsi sulle copie.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA