Proseguono le verifiche di agibilità
sugli edifici pubblici e privati nelle aree colpite dal sisma
del 24 agosto. Per quanto riguarda gli edifici privati, sono
finora 9.912 le schede di valutazione compilate che indicano
4.680 edifici dichiarati agibili (47%) e 567 che, pur non
essendo danneggiati, risultano inagibili per rischio esterno.
Sono 3.267, invece, quelli inagibili (33%) e 1.398 quelli
temporaneamente o parzialmente inagibili. Dai primi giorni dopo
il terremoto, 766 sono stati invece i sopralluoghi per
verificare l'agibilità di edifici pubblici e scuole. Tra i 660
plessi scolastici, 473 sono stati ritenuti agibili (72%) mentre
4 pur se non danneggiati risultano al momento inagibili. Sono
120 gli edifici temporaneamente inagibili che grazie a
provvedimenti di pronto intervento tornerebbero agibili; a
questi se ne aggiungono 22 parzialmente inagibili e tre da
rivedere per un'ulteriore valutazione. Sono 38 invece gli
edifici scolastici inagibili, meno del 6%, e concentrati nei
comuni più colpiti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA