Nel 2014 l'articolo scientifico che
è 'piaciuto di più' ai media tradizionali, e anche il più
discusso nei blog scientifici, è quello che descrive
l'esperimento fatto da Facebook modificando le bacheche degli
utenti a loro insaputa. Lo afferma un'analisi pubblicata da
Scientific American, secondo cui invece su Twitter prevale uno
studio sulla collaborazione online degli scienziati mentre su
Facebook il più discusso è uno studio sull'ipotesi che
l'universo sia un ologramma.
''I dati per il 2014 - scrive la rivista - indicano che le
ricerche discusse nei canali accademici sono differenti da
quelle più popolari sui social network''.
Nel dettaglio la ricerca degli esperti di Facebook e della
Cornell University, pubblicata da Pnas lo scorso giugno e che ha
destato molte polemiche, è risultata la più discussa sia sui
media tradizionali che sui 5mila blog ad argomento scientifico
analizzati. Su Twitter altri argomenti 'di tendenza' lo scorso
anno sono stati uno studio sulle acque di Fukushima e uno sulla
produzione di molecole antropomorfe. a spopolare su Facebook
invece sono stati anche la prima donna iraniana a vincere la
medaglia Fields e uno studio sul cioccolato in ospedale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA