''Ti ammazzo con le
mie mani se continui a frequentare quelle amiche puttane e
drogate''. Sono le minacce che la madre di una sedicenne
marocchina rivolgeva alla figlia, accusata di essere 'troppo
occidentale'. Mesi di rimproveri e critiche, avallate dal padre,
hanno spinto la ragazzina, residente nell'entroterra di Fano, a
scappare di casa e rifugiarsi dall'amica del cuore, che la
accompagna dai vigili urbani. Vengono avvertiti i carabinieri,
che denunciano i genitori.
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