Una strategia condivisa tra i
territori più vocati alla produzione di fico d'India per
costruire una filiera regionale e rafforzare
commercializzazione, trasformazione ed esportazione di un
prodotto simbolo del made in Sicily. E' questo l'obiettivo del
progetto "Sinergia - Il fico d'India e i sapori di Sicilia"
presentato questa mattina a Palermo nella sede dell'assessorato
regionale all'agricoltura. I sindaci dei comuni di Belpasso,
Roccapalumba, San Cono e Santa Margherita Belice, i 4 poli
produttivi più importanti dell'Isola, hanno firmato un
protocollo d'intesa assieme all'assessore Antonello Cracolici.
Tra gli obiettivi: estendere le aree di coltivazione del fico
d'India in Sicilia, coinvolgendo tutte le realtà istituzionali
interessate ed attivare specifiche campagne di promozione per
rafforzare la capacità economica del comparto e l'export.
Un trend di crescita del 7 % all'anno, una superficie coltivata
di 2.400 ettari in tutta la regione, il 75% concentrata nei
comuni di Belpasso, Roccapalumba, San Cono e Santa Margherita
Belice. "Il fico d'India - dice Cracolici - è' il prodotto più
diffuso nella regione siciliana e rappresenta l'identità di
questo territorio. Mettere insieme i comuni, le aree vocate a
questo prodotto e le aziende impegnate nella coltivazione
significa costruire quelle condizioni per realizzare una
filiera della produzione ma anche della trasformazione''.
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