Il grande dipinto di Nino
Cordio realizzato su una tela lunga 20 metri che per anni è
rimasto esposto dentro la sede Italtel di Carini verrà donato al
Comune di Santa Ninfa (Trapani), città di nascita dell'artista
scomparso. Lo ha deciso la società che sta trasferendo gli
uffici da Carini a Palermo. Il quadro è la più grande opera
realizzata da Cordio e venne commissionata nel 1988 da Marisa
Bellisario, la prima donna manager dell'Italtel. Sono sette le
tele alte 2 metri ciascuna che compongono il dipinto.
L'opera racconta una giornata, dall'alba al tramonto, e le
quattro stagioni in Sicilia, ispirandosi ai panorami della
provincia di Palermo e ad alcune architetture di Mondello. Dopo
una serie di bozzetti su carta, l'artista ha iniziato a lavorare
al grande quadro nell'estate del 1987 nel suo studio in Umbria e
lo completò un anno dopo. Marisa Bellisario vide le foto
dell'opera dal letto della clinica dove era ricoverata,
ammirando e approvando il lavoro quasi completato. Nino Cordio
diede l'ultima pennellata al quadro il 4 agosto del 1988,
all'annuncio della morte di Marisa Bellisario, e una dedica al
centro del quadro lo testimonia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA