Una giornata di memoria, legalità
e solidarietà per ricordare le vittime della mafia. Sabato 15
giugno, a Sciacca (Agrigento), per il "Gol del Cuore", dalle
17,30, allo stadio Gurrera, saranno in campo la Nazionale del
Cuore Attori e Cantanti e le squadre composte da magistrati,
carabinieri e vecchie glorie dello Sciacca calcio. Le quattro
squadre si sfidano in un giorno scelto non a caso, tra due
anniversari, quello della strage di Capaci in cui il 23 maggio
del 1992 morirono Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio
Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo e quella di via
D'amelio a Palermo, in cui appena 57 giorni dopo, il 19 luglio,
a Palermo un'autobomba uccise il giudice Paolo Borsellino e i
cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina,
Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
Saranno in campo a Sciacca per il quadrangolare il nipote del
magistrato, Paolo Borsellino, e il colonnello dei carabinieri
Filippo Barreca insieme a procuratori, magistrati, attori e
cantanti. Hanno aderito all'iniziativa anche gli attori Massimo
Lopez, Sergio Friscia, Roberto Lipari. La Nazionale attori e
cantanti sfiderà la Squadra di Ufficiali dei Carabinieri della
Legione Sicilia, la squadra di magistrati capitanata dal
presidente della Corte d'Appello di Palermo Matteo Frasca e la
squadra delle Vecchie glorie dello Sciacca calcio. A dirigere il
torneo l'arbitro di seria A Rosario Abisso. Presentano Sasà
Salvaggio, Chiara Esposito e Lele Vannoli.
"Non è solo una partita, è un'occasione per unirsi come
comunità e fare la differenza nella vita di chi ha più bisogno
ricordando le vittime delle stragi" sottolineano gli
organizzatori. Il ricavato della serata, organizzata con il
patrocinio del Comune di Sciacca, sarà devoluto all'associazione
"Avulss" di Sciacca per acquistare un pulmino destinato al
trasporto di pazienti in difficoltà economiche, con l'obiettivo
di contribuire ad aiutarli a raggiungere gli ospedali della
Sicilia per le loro visite mediche.
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