(ANSA) - PALERMO, 06 MAG - Per tre week end, tra il 21 maggio
e il 5 giugno, un festival promosso dalle Vie dei tesori
riscoprirà il Genio di Palermo, figura identitaria della città
ed espressione del talento. Il progetto, sostenuto
dall'Università, ha un testimonial di eccezione, lo stilista
Domenico Dolce, che si presenta come un genio di ritorno.
La rassegna seguirà un percorso nei luoghi dove il Genio di
Palermo è immaginato e rappresentato: antichi palazzi,
laboratori, musei, piazze e cappelle. Sarà, dice Laura Anello
presidente della Fondazione Le vie dei tesori, rivisitato un
ricco patrimonio artistico in parte inedito: dalle statue di
piazza Rivoluzione all'Orto Botanico, dall'arazzo settecentesco
di palazzo Comitini a palazzo Isnello, un'antica dimora che sarà
aperta al pubblico per la prima volta. Si organizzerà, dice il
rettore Massimo Midiri, un "viaggio di conoscenza e di
valorizzazione di creatività e testimonianze del Genio, emblema
della città".
Le visite riscopriranno il principe degli stuccatori
Serpotta, la mano geniale di Ernesto Basile, i geni del passato
nella biblioteca di Casa Professa, le meraviglie di palazzo
Valguarnera e Villa Zito. (ANSA).
Le vie dei tesori, un festival riscopre il Genio di Palermo
Tre week end tra 21 maggio e 5 giugno
