"Con l'approvazione ieri sera da
parte dal Consiglio comunale del piano di riequilibrio
economico-finanziario proposto dalla Giunta, si è evitato il
dissesto e che potrà essere adesso occasione di riorganizzare la
macchina comunale e
di intensificare l'attività di lotta alla evasione fiscale". Lo
affermano il sindaco Leoluca Orlando e la Giunta comunale di
Palermo.
"L'Amministrazione ha sviluppato un intenso dialogo e continuerà
la sua
interlocuzione con il Parlamento e con il Governo per definire
le
condizioni per fronteggiare una crisi di sistema che ha
paralizzato
centinaia di comuni siciliani e ha colpito grandi città come
Torino,
Napoli, Reggio Calabria e, da molti anni, Roma. - prosegue la
nota - La città di Palermo, in collaborazione con gli altri
comuni siciliani e dell'intero Paese,
ha ottenuto nuove norme e l'erogazione di somme inserite nel
decreto
fiscale e nella legge di Bilancio dello Stato".
"Risorse e norme che, sin dall'inizio, sono state espressione di
una precisa volontà: - osserva la nota evitare il dissesto". Il
sindaco, a metà febbraio, "stipulerà un accordo con il
presidente del Consiglio dei Ministri, previsto dalla legge di
bilancio dello Stato, per meglio definire impegni
dell'Amministrazione
comunale e impegni del Governo nazionale per i prossimi anni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA