"La riunione che si è svolta ieri
sera nella segreteria dell'on. Faraone, alla quale ha preso
parte il sindaco Leoluca Orlando, è un affronto alla città di
Palermo". Lo dice Salvatore Altadonna, a nome dei partigiani del
Pd. "Orlando in questi giorni ha raccontato la sua adesione al
Pd come un 'atto eroico' contro destra e populismi. Ma se fosse
stato davvero per questo sarebbe bastato il semplice sostegno al
Partito democratico - aggiunge - La verità è venuta fuori ieri:
il sindaco ha aderito alla corrente di Faraone in cambio di un
posto in lista per un suo uomo. Dopo averci costretto a
rinunciare al simbolo, dopo avere orchestrato il disastro delle
regionali si prepara alla scalata del partito - insieme al suo
alleato Totò Cardinale - sotto la regia del sottosegretario. Non
lo permetteremo. In politica tutto è concesso, anche i repentini
cambi di idea del sindaco, ma da questo momento parli solo a
nome di quella corrente e non dica più che il suo partito è
Palermo. Anzi chieda scusa alla città".
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