In Sardegna il 71% di bambini e
ragazzi tra i 6 e i 17 anni utilizza internet tutti i giorni,
mentre si abbassa sempre di più l'età in cui si possiede o si
utilizza uno smartphone, di poco inferiore alla media nazionale,
che è del 73%. E nell'Isola il 13,7% degli adolescenti tra gli
11 e i 13 anni è vittima di cyberbullismo. E' quanto emerge
dalla 14/a edizione dell'Atlante dell'infanzia a rischio in
Italia "Tempi digitali" diffusa da Save the Children in
occasione della Giornata Mondiale dell'Infanzia.
Ragazze e ragazzi sfruttano la connessione per molteplici
attività, a partire dalla messaggeria istantanea, utilizzata dal
93% dei 14-17enni. Tra le altre attività preferite dagli
adolescenti online ci sono: guardare i video (84%, in crescita),
frequentare i social media (79%) - con Facebook in drastico
declino mentre avanzano Instagram, TikTok e Snapchat - e l'uso
dei videogiochi (72,4%). Se le ragazze frequentano con più
costanza e intensità i social media (84% contro il 74% dei
maschi), il gaming impegna di più i ragazzi (81% contro il 64%
delle ragazze), anche se le videogiocatrici sono in crescita .
Ma i giovani utilizzano la connessione anche per informarsi: il
28,5% degli 11-17enni legge riviste e giornali online
(percentuale che sale al 37% nella fascia 14-17 anni) e sfrutta
i social media come canali di informazione, anche se non sempre
dichiara di sapersi difendere dalle insidie delle fake news. I
giovani usano sempre di più i social media per diffondere
conoscenze e informazioni e fare attivismo, sfruttando anche la
facilità di collaborazione e di partecipazione che offrono le
piattaforme digitali.
In Italia il 22,1% dei bambini di 2-ª5 mesi passa del tempo
davanti allo schermo (tv, computer, tablet o smartphone), per la
maggior parte per meno di un'ora al giorno e la percentuale di
bambine e bambini che ha un'esposizione agli schermi tra gli 11
e i 15 mesi d'età in media arriva al 58,1%, quasi 3 su 5, in
Sardegna sale al 62,5%, e l'1,5% di bambini è esposto per tre o
più ore al giorno. Per quanto riguarda, invece, i videogiochi,
in Sardegna il 23,6% dei giovani di 11, 13 e 15 anni ne fa un
uso problematico (in linea con la media nazionale è del 24%):
qui sono però i ragazzi ad essere più esposti e l'età di
maggiore esposizione, in questo caso, si abbassa a 11 anni .
Ma mentre in Italia è in crescita il numero di ragazze e
ragazzi obesi o in sovrappeso, in Sardegna i ragazzi di 11, 13 e
15 anni in sovrappeso o obesi sono il 15%, inferiore alla media
nazionale (22,6%). E nell'Isola sono tre le strutture che si
occupano di dipendenza da internet e cellulari: si trovano a
Cagliari, Olbia e Sassari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA