/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agricoltura "pulita", nasce Distretto bio Sardegna

Agricoltura "pulita", nasce Distretto bio Sardegna

Un aiuto alle campagne, costituito il Comitato promotore

CAGLIARI, 04 novembre 2020, 12:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Accanto a chi nelle campagne investe nell'agricoltura verde e pulita. Nasce il 'Distretto Bio Sardegna' per rappresentare e aiutare in modo coordinato tutte le produzioni a carattere biologico dell'isola.

Costituito il Comitato promotore: capofila l'Associazione di Produttori Sardegna Bio. Ci sono anche la Città Metropolitana di Cagliari, il Comune di Cagliari, ANCI Sardegna, Coldiretti Sardegna e la Fondazione ITS Filiera Agroalimentare della Sardegna.

L'obiettivo primario - si legge in una nota - è quello di favorire la coesione e partecipazione degli attori della filiera biologica, sostenendoli affinché possano coniugare la propria attività con le nuove frontiere della sostenibilità (energie rinnovabili, biodiversità, qualità del lavoro e della vita). Il bio-distretto intende inoltre creare nuove relazioni dirette tra produttori e consumatori, grazie a modelli distributivi alternativi quali la filiera corta e i gruppi di acquisto solidale. Si cercherà anche di spronare le pubbliche amministrazioni a incrementare gli acquisti verdi per mense scolastiche, ospedali e altri servizi pubblici.

"L'auspicio è che il bio-distretto possa diventare un impulso per favorire l'export dei prodotti biologici locali a livello internazionale", afferma il sindaco metropolitano e di Cagliari Paolo Truzzu . "La costituzione del distretto ci consentirà di dialogare direttamente con i vertici ministeriali e avere accesso a molti più fondi, al fine di sostenere un'agricoltura sostenibile, sviluppare ricerca, innovazione e cultura rurale, attivare filiere corte e conciliare la tutela della biodiversità con lo sviluppo delle aree rurali e a vocazione agricola più avanzata".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza