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Medici e infermieri d'Italia cittadini onorari Comune sardo

Medici e infermieri d'Italia cittadini onorari Comune sardo

Sindaco Oristanese, 'alto senso del dovere nella lotta al virus'

ORISTANO, 09 maggio 2020, 18:16

Redazione ANSA

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Coronavirus: medici Spallanzani - RIPRODUZIONE RISERVATA

Coronavirus: medici Spallanzani - RIPRODUZIONE RISERVATA
Coronavirus: medici Spallanzani - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti i medici e gli infermieri d'Italia diventano cittadini onorari del Comune di Zerfaliu, in provincia di Oristano. L'amministrazione di questo paese di oltre mille abitanti guidata da Pinuccio Chelo ha voluto premiare, primo comune in Italia, con questo gesto significativo, l'impegno, il sacrificio e il coraggio di quanti si sono esposti combattendo in prima linea, rischiando in prima persona per aiutare gli altri e salvare vite.

Il primo cittadino di questo borgo, poco distante da Oristano e celebre per i suoi agrumi, ha inviato una lettera ai presidenti degli Ordini della provincia di Oristano di infermieri e medici mettendo in evidenza "gli alti meriti acquisiti in relazione all'impegno costantemente profuso nell'esercizio del proprio mandato e in particolare in questa crisi derivata dalla diffusione del Covid-19". La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria si svolgerà appena le condizioni lo permetteranno.

"Un atto dovuto per il loro alto senso del dovere e l'impegno - dice il primo cittadino all'ANSA - È la prima volta in 14 anni che concediamo una cittadinanza onoraria". Un gesto apprezzato dai presidenti provinciali Antonio Sulis e Raffaele Secci. "Siamo commossi per questo bel gesto - dice Sulis all'ANSA - Medici e infermieri non si sono risparmiati di fronte a questa pandemia. Fa ancora più piacere che il riconoscimento giunga dalla sensibilità di un sindaco e di una amministrazione comunale di un piccolo paese dal grande cuore alla quale rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento".

"Il fatto che questo gesto sia compiuto da una  comunità che insiste in un' area non particolarmente colpita dall’emergenza Covid-19, assume ai nostri occhi un sapore ancora più genuino e sincero - ha sottolineato Raffaele Secci  presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Oristano- auspichiamo che questo atto, primo e sinora unico in Italia, serva da incentivo e monito per il giusto riconoscimento sotto l’aspetto sociale ed economico della figura dell’Infermiere, in virtù di una sempre migliore erogazione di servizi, allineata e congrua ai bisogni di salute del cittadino".

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