Cancellato lo sgravio dell'Irap
del 70% per tre anni a partire da quest'anno, la riduzione
dell'aliquota per le attività produttive in Sardegna arriva al
25% e diventa permanente per le imprese. E' quanto prevede
l'articolo 3 della Finanziaria 2015 approvato dal Consiglio
regionale con i soli voti della maggioranza, mentre tutti gli
emendanti soppressivi presentati dal centrodestra sono stati
bocciati.
Il provvedimento sull'Irap si somma alle nuove deduzioni
varate dal Governo nazionale nella legge di stabilità che
prevedono la detrazione dall'imponibile del costo del lavoro del
personale a tempo indeterminato che mediamente varrebbe, secondo
la Giunta regionale, il 30%. Nel contempo è previsto
l'azzeramento dell'aliquota Irap per i primi cinque anni per le
nuove imprese a partire dal periodo d'imposta successivo al 31
dicembre 2014. Restano fuori dallo sgravio gli enti locali, per
i quali l'aliquota ritorna all'8,5%, le attività finanziarie, le
assicurazioni e le imprese concessionarie a cui l'aliquota viene
incrementata dello 0,92%.
"L'aliquota Irap ordinaria in Sardegna - ha spiegato
l'assessore al Bilancio Raffaele Paci - è fissata al 2,93%, ad
oggi la più bassa in Italia, che è pari al 3,9%, e quella più
vicina alla nostra è il 2,98% della Provincia di Bolzano. Faremo
di tutto - ha garantito l'esponente della Giunta - per definire
degli strumenti finanziari, gli incentivi e la semplificazione
delle norme che servono alle imprese per svilupparsi e per
crescere. Stiamo dando certezze".
Centrodestra ancora all'attacco. "La responsabilità di questa
norme è tutta del centrosinistra ed è una scelta che non
condividiamo - ha ribadito il capogruppo di Fi Pietro Pittalis -
E' tra le norme più odiose per le imprese e in questo modo si
compie un grande passo indietro rispetto a quanto era stato
deciso con la Finanziaria 2013".
Presentato e poi ritirato un emendamento che tentava di
istituire una tassa di scopo per chi soggiorna nell'Isola, il
cui gettito sarebbe stato destinato al finanziamento di piani e
progetti per la salvaguardia dell'ambiente, la tutela del
paesaggio e la valorizzazione del territorio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA