(ANSA) - BARI, 11 APR - Nuova dotazione tecnologica
all'Istituto Tumori Giovanni Paolo II' di Bari: è stata
consegnata la macchina refrigerante che permetterà di usare i
caschetti anti-alopecia da chemioterapia. Il nuovo apparecchio è
già in uso in uno degli ambulatori di oncologia medica
dell'Istituto. Il nuovo macchinario è stato acquistato grazie ad
un progetto di ricerca finalizzata, finanziato direttamente dal
ministero della Salute, che ha coinvolto l'istituto oncologico
di Bari insieme ad altri 7 istituti di cura italiani. Obiettivo
del progetto: lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale
per supportare i medici nelle decisioni terapeutiche. Nel team
di progetto, gli oncologi Vito Lorusso e Francesco Giotta e la
fisica sanitaria Raffaella Massafra. Il gruppo di ricerca
multidisciplinare coinvolto nel progetto valuterà l'impatto
dell'utilizzo dei caschetti nel percorso di cura e sulla qualità
della vita delle pazienti. Anche la sala per le infusioni
chemioterapiche è tutta nuova, grazie alle foto artistiche
acquistate con i fondi raccolti con l'evento di beneficienza
'Insieme per l'oncologico', realizzato lo scorso dicembre.
Tramite la stessa raccolta fondi, sono stati inoltre acquistati
turbanti in tessuto e buoni-parrucca per la pazienti in
chemioterapia, due caschetti refrigeranti da usare con il nuovo
macchinario e due smart tv da 44 pollici, già sistemati nelle
sale d'attesa dell'ambulatorio di oncologia medica e di
ematologia. (ANSA).
In Oncologico Bari macchina refrigerante contro caduta capelli
Consente uso caschetti anti-alopecia da chemioterapia
