E' tornato in libertà Sandro Cataldo,
marito dell'ex assessora ai Trasporti della Regione Puglia,
Anita Maurodinoia, che era stato sottoposto agli arresti
domiciliari il 4 aprile scorso con l'accusa di associazione a
delinquere finalizzata alla corruzione elettorale nell'ambito di
una inchiesta su una presunta compravendita di voti. A decidere
per la revoca della misura cautelare, su richiesta dei suoi
legali, è stato il gip del tribunale di Bari, Paola Angela De
Santis. Alla richiesta ha dato parere favorevole la procura.
Tra le motivazioni della decisione vengono citati negli atti
lo scioglimento del movimento politico di cui era a capo
Cataldo, ovvero Sud al centro; il fatto che si sono già svolte e
consluse le elezioni amministrative, il ridimensionamento
dell'ascendente politico di Cataldo e quindi la riduzione del
rischio che possa reiterare il reato.
Cataldo è accusato di aver fatto parte di un'associazione che
si occupava di comprare voti per 50 euro alle amministrative di
Grumo Appula nel 2020 e di Triggiano nel 2021; e anche per
l'elezione nel 2020 alle regionali della moglie Anita
Maurodinoia (Pd).
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