Una "maxi rissa" tra detenuti
italiani e stranieri è avvenuta questa mattina nel carcere
minorile di Bari. Lo rende noto Federico Pilagatti della
segreteria nazionale del Sappe aggiungendo che due agenti
intervenuti per riportare la calma sono rimasti feriti e hanno
dovuto recarsi al pronto soccorso per farsi medicare. Pilagatti
parla di rissa "cruenta e violenta" tra detenuti che "si sono
affrontati con spranghe di ferro e materiale prelevato dalla
locale palestra". Ragazzi che "non si fanno più scrupoli -
osserva il sindacalista - poichè sono coscienti che alla fine
saranno sempre scusati, assolti, difesi, compresi, da educatori
della domenica e politici che in alcuni casi criticano e
incolpano sempre gli altri, a partire dalla polizia
penitenziaria".
A Bari, osserva Pilagatti, "sono presenti 36 detenuti, un
numero più alto di quelli che può ospitare la struttura.
L'organico di poliziotti penitenziari dovrebbe essere di circa
45 unità, mentre in servizio non sono più di una ventina
compresi coloro che sono impiegati in compiti amministrativi".
Il Sappe chiede "un immediato sfollamento dei detenuti
facinorosi in sezioni apposite dove possano riflettere sulle
loro azioni, nonché l'invio urgente presso la struttura
minorile di almeno altre 10 unità in aggiunta alle 5 già
previste".
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