I detenuti sfideranno i
magistrati, ma anche gli agenti penitenziari e gli avvocati, nel
quadrangolare di calcio che si svolgerà sabato 22 giugno, dalle
ore 17.30, sul manto erboso dello stadio Erasmo Iacovone di
Taranto. Un evento a conclusione del progetto 'Fuori...gioco!',
giunto alla settima edizione e finalizzato alla rieducazione dei
detenuti attraverso lo sport.
Il torneo è stato presentato in una conferenza stampa alla quale
hanno partecipato, quali testimonial, Roberto Donadoni ex
calciatore del Milan ed ex allenatore della nazionale italiana,
e Renato Olive, ex calciatore, già capitano del Perugia e del
Bologna, che nella stessa mattinata hanno incontrato i detenuti
che saranno coinvolti nell'iniziativa.
Presenti, tra gli altri, Giulio Destratis, presidente di Aps
Fuorigioco, il giudice Rita Alessandra Romano, presidente
dell'associazione nazionale magistrati (Anm) sezione di Taranto,
l'ispettore capo Domenico Madeo della polizia penitenziaria, il
presidente dell'Ordine degli Avvocati Vincenzo Di Maggio.
Il progetto, organizzato dall'Aps Fuorigioco con il
patrocinio del Ministero di Giustizia, è iniziato a febbraio e
in questi mesi ha visto realizzare nella casa circondariale di
Taranto diverse attività per promuovere la cultura della
legalità e i valori dello sport tra i detenuti.
La fase didattica ha previsto una serie di lezioni di aula
all'interno del carcere, in cui sono state trattate tematiche
riguardanti le tecniche e le tattiche di gioco, la giustizia
sportiva, gli aspetti civili e penali relativi alla pratica
sportiva, l'ordinamento federale e la traumatologia sportiva.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA