(ANSA) - BARI, 25 APR - "Non siamo dei nostalgici, la nostra
è una lotta quotidiana contro i fascismi. Questo è stato un anno
particolare, nel quale diverse nostre sedi, a partire da quella
nazionale a Roma ma anche quelle pugliesi, da Borgo Mezzanone a
Galatina, sono state attaccate, anche online, da fascisti che
hanno voluto dare segnali di forza nei confronti di una
organizzazione come la Cgil, vero argine alla deriva
antidemocratica. E quindi oggi vogliamo lanciare un messaggio
forte oggi dalla Puglia, con l'Anpi, che è un patrimonio che va
difeso e sostenuto, senza ambiguità, punto di riferimento dei
cittadini democratici del nostro Paese". Lo ha detto il
segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, in
occasione dell'iniziativa organizzata nella sede regionale del
sindacato, a Bari, per il 25 aprile. Sulla facciata sono stati
srotolati due drappi con la bandiera della pace, quella della
Cgil e la scritta 'mai più fascismi' e, all'interno, è stata
allestita una mostra fotografica sulle immagini che documentano
gli "sfregi" alle sedi pugliesi della Cgil nell'ultimo anno,
come svastiche sui portoni. "C'è probabilmente un tentativo di
destabilizzare il Paese - ha detto Gesmundo - , con forze
politiche che strizzano l'occhio a queste forze
antidemocratiche, cercando di fomentare il disagio sociale che
purtroppo aumenta".
"La Cgil è stata la principale vittima nei mesi scorsi del
neofascismo che vive, che esiste ancora, che è ancora un
pericolo, che aggredisce, che tenta di ricostituire il partito
fascista, come dimostra il processo in corso a Bari - ha detto
il presidente Anpi Bari, Pasquale Martino - . Questo va
ricordato perché la memoria della liberazione e l'impegno per la
pace, è un impegno contro il fascismo vivente, che significa
nazionalismo, razzismo, violenza". (ANSA).
25 aprile:Cgil Puglia e Anpi, 'lotta quotidiana contro fascismi'
In sede Bari mostra fotografica su attacchi a sindacato
