(ANSA) - BARI, 31 MAR - Riccardo Scamarcio, 42 anni nato a
Trani, ha le idee chiare sia come attore che come produttore,
mentre per quanto riguarda il privato ribadisce oggi al Teatro
Petruzzelli di Bari la sua convinzione: "In Italia c'è una
certa censura, una latitanza nel prendere posizioni scomode. Ci
si allinea così a quello che la stampa vuole sentire. Anche io
non mi sono esposto mai quanto davvero avrei voluto e continuo a
non farlo. Non sono stupido, solo nel privato esprimo le mie
idee. Bisogna essere carbonari".
Per quanto riguarda la sua attività di produttore Scamarcio -
che stasera al Bif&st riceverà il Federico Fellini Award per
l'Eccellenza cinematografica - dice delle piattaforme streaming:
"Sono ormai contenitori enormi, delle vere e proprie
multinazionali che hanno cambiato le rigide dinamiche della
produzione, ma sono votate al solo intrattenimento. Io che sono
un piccolo produttore amo invece fare cinema indipendente e non
prendere indicazioni da queste grandi major. Insomma amo fare
abiti su misura e non prêt-à-porter.
E ancora:"Da quando faccio il produttore sono anche un attore
migliore. Entri nel film in modo più completo, lo conosci da
tutti i punti di vista, comprese ovviamente le location. Una
cosa non da poco. Storie d'amore poi come L'OMBRA DEL GIORNO di
Giuseppe Piccioni - presentata stamani al Bif&st dove recita
insieme alla sua nuova compagna Benedetta Porcaroli - se ne
fanno davvero poche mentre c'è ne un bisogno pazzesco. E questo
in un film dove tutti i personaggi hanno anche difetti e limiti
pazzeschi anche se l'autore, alla fine, li assolve. Il cinema ha
ancora la sua utilità energetica che è quella di scaldare in una
sala i nostri cuoricini". (ANSA).
Scamarcio, "Le piattaforme? Io amo gli abiti su misura"
In Italia c'è la censura, le mie verità le dico in privato
