/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: 24enne in fuga da Ternopil',abbraccia la mamma a Foggia

Ucraina: 24enne in fuga da Ternopil',abbraccia la mamma a Foggia

Tre giorni di viaggio in auto,poi dalla Romania l'aereo per Bari

FOGGIA, 27 febbraio 2022, 18:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quasi 72 ore di viaggio da Ternopil', in Ucraina, a Foggia per riabbracciare la mamma Irina. Giulia, 24 anni, è fuggita appena la guerra è cominciata.
    In gran fretta ha messo in valigia tutto ciò che poteva e, con un'amica, è scappata da casa. La fuga è comincata in auto e poi, una volta in Romania, in aereo. Da ieri Giulia è in Puglia e dorme in un letto nella casa di sua madre, a Foggia. Il viaggio che ha permesso alla giovane di sfuggire dagli orrori della guerra è durato tre giorni e tre notti. La storia la racconta all'ANSA la mamma Irina che da oltre 20 anni lavora come assistente agli anziani nel capoluogo dauno. Ieri notte la donna era all'aeroporto di Bari ad attendere la figlia. Quando l'ha vida e l'ha abbracciato è scoppiata a piangere. Un pianto interrotto solo dalla fretta di dover raggiungere l'ultimo bus delle ore 23.00 che le ha riportate nel capoluogo dauno.
    "Siamo disperati e terrorizzati per ciò che sta accendendo in Ucraina - racconta Irina -. Lì c'è ancora l'altra mia figlia più grande, di 29 anni. E' incinta, il marito è stato richiamato alle armi e non può raggiungermi in Italia". "Giulia è fuggita da Ternopil' giovedì mattina, appena è scoppiata la guerra - ripercorre la donna -. Ha attraversato le frontiere, affrontando lunghissime code di auto incolonnate cariche di persone che, come lei, cercavano di andar via dalla guerra. Era in auto con una sua amica - prosegue -. Poi, passando per l'Ungheria, ha raggiunto la Romania dove ha preso un aereo che l'ha riportata da me". Ma il pensiero di Irina va al popolo ucraino, il suo popolo. "La mia terra così bella ora è allagata di sangue. Quello dei nostri fratelli, dei nostri genitori, dei nostri figli - dice -. Non ci aspettavamo una guerra nel XXI secolo. E' tutto terribile. Ed io prego per loro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza